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Riduzione di sprechi di produzione

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Noi di Quodo, da sempre impegnati nello sviluppo sostenibile, vogliamo ricalcare l’importanza di avere un rapporto responsabile in ogni tappa del processo di produzione, visto che siamo consapevoli del fatto che le azioni di tutti, hanno un impatto moltiplicatore decisamente rilevante.

In questo articolo intendiamo dare enfasi sugli scarti di produzione, che sono un elemento comune da minimizzare in tutti i processi, così da ridurne l’incidenza sugli utili d’impresa.

Per migliorare la qualità ed evitare lo spreco di tempo, risorse e denaro, è fondamentale attivare una solida forma di controllo.


Al momento di analizzare e quantificare gli scarti, bisogna puntare ai seguenti obiettivi come base del sistema:

1. mettere in evidenza i malfunzionamenti degli impianti;
2. quantificare i costi sostenuti causati dalla produzione difettosa;
3. rilevare le non conformità dei materiali;
4. raccogliere informazioni per pianificare azioni di miglioramento delle situazioni critiche.

L’importanza di una gestione di questo tipo evita di commettere gli stessi errori nel tempo, riducendo il rischio di moltiplicare le perdite d’impresa che diventerebbero significative o addirittura insostenibili sul lungo termine.

Dobbiamo fare attenzione ad ogni tappa del processo produttivo per identificare e correggere gli sbagli precedenti. Se necessario, si potrebbe dover cambiare fornitore; adeguare alcuni impianti o macchinari, introdurre ispezioni automatiche o investire in formazione del personale di fabbrica per migliorare la produttività; qualsiasi aggiustamento è valido, a patto che si rilevi in primis il problema, analizzando i risultati precedentemente ottenuti.

Per controllare gli scarti in maniera semplice, è possibile usare diversi strumenti di analisi; per esempio, attraverso l’implementazione di Cruscotti e sistemi di gestione dei dati, conosciuti anche come MES (Manufacturing Execution System).


La rilevazione che fa un sistema di questo tipo è di carattere sia numerico che analitico, e fornisce l’andamento della produzione con elaborazioni eseguite su periodi definiti.

Una volta implementati i giusti strumenti, otterrai le risposte su quali sono gli articoli più difettosi, quanti scarti si realizzano per ogni turno, quanto costano gli scarti e, in alcuni casi, ti porteranno a domandarti anche solo perché stavi scartando determinati prodotti.

Tutto questo, calato sul tuo modello produttivo, ti permetterà di pianificare gli interventi adatti ad aumentare la qualità, ridurre i difetti e minimizzare le perdite.

Ciò ti porterà a produrre meglio e più consapevolmente, abbattendo gli sprechi, riducendo le emissioni (vedere i settori più inquinanti dell’Europa) e aumentando al contempo la competitività della tua azienda.

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