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Nasce Trick, la piattaforma per una moda piĂą green

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Il tessile è da sempre uno dei settori più inquinanti del pianeta e il tema della tracciabilità è fortemente sentito da tutte quelle realtà del mondo della moda che stanno avviando un serio percorso di sostenibilità.

Oggi, grazie al progetto europeo TRICK, nasce la prima piattaforma protetta da blockchain in grado di tracciare il viaggio che compie un capo d’abbigliamento, dalla materia prima al fine vita.

L’Italia protagonista del progetto.

Il progetto è finanziato nell’ambito del programma quadro Horizon 2020 ed è portato avanti da un consorzio attuatore – coordinato dal Lanificio Fratelli Piacenza Spa – che include aziende, enti no profit, associazioni e centri di ricerca di 11 Paesi con una forte presenza italiana tra cui si distingue l’ENEA: l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, coinvolta nelle dinamiche tecnologiche del progetto e nella valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti in ottica circolare.

PiĂą riciclo, stop al greenwashing.

Grazie all’innovativo paradigma a blocchi della blockchain utilizzato dalla piattaforma, le aziende del tessile possono ottenere informazioni verificate e non modificabili sulla storia dei prodotti, la qualità dei processi produttivi e la circolarità delle materie prime utilizzate, così da garantire ai propri clienti la sostenibilità dei capi d’abbigliamento immessi sul mercato.

Trick è un progetto fondamentale sia per il riciclo dei prodotti una volta raggiunto il fine vita, sia per limitare il fenomeno del greenwashing, ossia un ecologismo di facciata sbandierato a fini di marketing ma non supportato da un reale impegno dell’azienda. Grazie a all’applicazione saranno premiate le aziende della moda che hanno attivato davvero un sistema per rendere sostenibile tutto il ciclo di approvvigionamento e produzione.

Altri vantaggi riguardano la lotta alla contraffazione, la tutela dei clienti contro l’utilizzo di prodotti chimici dannosi, la protezione dei lavoratori, e servizi collegati come le certificazioni di Origine Preferenziale sviluppate in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Dalla blockchain, una innovazione sostenibile.

La blockchain consente il collegamento univoco tra i beni e le loro caratteristiche registrate in piattaforma con diversi livelli di accesso ai dati e una estensione dello standard di comunicazione eBIZ per permettere ai diversi sistemi aziendali di “parlarsi” e scambiarsi le informazioni.

I dati passano tra i diversi attori della filiera e tra i diversi software senza mai perdere di attendibilità. In più, oltre alla blockchain privata tra interlocutori business, è prevista anche una blockchain pubblica che rafforza ancora di più la trasparenza di tutto il processo agli occhi dei consumatori.

Il progetto è particolarmente interessante perché può avere sviluppi anche oltre il tessile, coinvolgendo presto altri settori come ad esempio l’agroalimentare.

Quodo è sempre in prima linea sulle novità che riguardano l’innovazione nell’ambito della sostenibilità. Se il progetto Trick verrà esteso anche alla tua industry, sarai il primo a saperlo!

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