L’Assessorato alla Sviluppo Economico di Regione Lombardia lancia una nuova primavera di finanziamenti agevolati con un pacchetto investimenti da 210 milioni dedicati alle imprese. Un’occasione da non perdere per tutte le aziende lombarde che hanno pianificato importanti investimenti da qui al prossimo futuro.
L’iniziativa rientra nel FESR - Fondo europeo di sviluppo regionale e si articola su 3 linee di finanziamento:
- Linea Green da 65 milioni di euro, a partire dal 17 maggio;
- Linea Attrazione Investimenti da 30 milioni di euro, a partire dal 17 maggio;
- Linea Sviluppo Aziendale da 115 milioni di euro, a partire dal 13 giugno.
Linea Green
La Linea Green è rivolta agli investimenti di efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese, in un’ottica di sostenibilità sia tramite la riduzione dei consumi sia attraverso il recupero di energia o la cattura di gas serra dai cicli produttivi. Parliamo di una dotazione da 65 milioni di euro suddivisi quasi equamente tra Fondo di garanzia (31 milioni) e contributo in conto capitale a fondo perduto (34 milioni).
Gli investimenti Green agevolabili vanno da un minimo di 100mila euro a un massimo di 10 milioni.
Linea Attrazione Investimenti
La Linea Attrazione Investimenti ha una dotazione pari a 30 milioni di euro (16 come Fondo di garanzia e 14 come contributo in conto capitale a fondo perduto) e ha l’obiettivo di agevolare l’attrazione di nuovi investimenti in Lombardia, oltre a consolidare e sviluppare quelli esistenti da parte di PMI e imprese a media capitalizzazione (MidCap). Per partecipare al bando, l’investimento deve essere associato all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già attivo.
L’importo minimo degli interventi ammissibili è di 200mila euro mentre quello massimo è di 10 milioni.
Linea Sviluppo Aziendale
La Linea Sviluppo Aziendale è quella più corposa in termini di dotazione: 115 milioni di euro di cui 69 come Fondo di garanzia e 14 come contributo in conto capitale a fondo perduto. Nasce per agevolare gli investimenti di PMI e MidCap che intendono rafforzare la propria flessibilità produttiva e organizzativa, anche in termini dimensionali, e dotarsi di nuove tecnologie digitali per essere più resilienti a eventuali shock endogeni ed esogeni. Qual è il range di interventi ammissibili? Da 100mila euro a un massimo agevolabile di 3 milioni.
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